Maria con te

“Regina della pace”

Statua della Madonna della Pace di Medjugorje

Litanie lauretane – 63

Nel commento a questa litania offro qualche risvolto biblico sulla vita di Maria, cito l’origine storica di questa litania che risale a Benedetto XV nel 1917, in piena prima guerra mondiale, che forse anche grazie alla preghiera alla Regina della pace si concluse l’anno dopo.
E suggerisco intenzioni sulla pace nei vari ambienti.

Maria con te

“Regina della Famiglia”

Giovanni Agostino da Lodi, Madonna con Bambino e devoti (particolare), Museo e Gallerie Nazionali di Capodimonte, Napoli

Litanie lauretane – 62

È una delle litanie più recenti, a parte le tre inserite da Papa Francesco.
Per illustrarla richiamo alcuni dati biblici sulla dimensione familiare della vita di Maria e poi ricordo la storia di questo inserimento: “Nel 1994-1995 a Loreto si festeggiava il VII° centenario dell’arrivo della Santa Casa.
Mons. Pasquale Macchi, Arcivescovo di Loreto, scrisse a Giovanni Paolo II chiedendogli di inserire questa invocazione nelle litanie di Loreto, su suggerimento di tante persone.
Il 31 dicembre del 1995, festa della Santa Famiglia, il card. Javierre Ortas prefetto della Congregazione per il culto divino invia una lettera ai presidenti delle Conferenze Episcopali nella quale comunica che Giovanni Paolo II aveva disposto di inserire l’invocazione Regina della famiglia dopo Regina del Rosario e prima di Regina della pace”.

Maria con te

“Regina del rosario”

Il Sassoferrato, Nostra Signora del Rosario (particolare), Basilica di Santa Sabina, Roma

Litanie lauretane – 61

Quando ho mandato in redazione questo commento non si sapeva ancora dell’intenzione del Papa di promuovere un maggio del Rosario per tutto il mondo per chiedere a Maria di liberarci dalla pandemia.
Scrivevo dunque così: “È Regina di questa preghiera, perché l’ha ispirata, la raccomanda nelle sue apparizioni, e perché porta davanti a Dio tutte le lodi, i ringraziamenti e le richieste che le arrivano da noi attraverso il Rosario. È Regina perché grazie a questa preghiera il Regno di suo Figlio si diffonde e viene protetto dalle varie insidie”.

Maria con te

“Maria Assunta in cielo”

Giuseppe Valeriano, Assunzione della Vergine, Cappella della Madonna della Strada nella Chiesa del Gesù, Roma

Litanie lauretane – 60

Leggiamo nell’Apocalisse: «Un segno grandioso apparve nel cielo: una donna vestita di sole, con la luna sotto i suoi piedi e, sul capo, una corona di dodici stelle».
È l’immagine della Scrittura che più si avvicina al mistero dell’Assunzione, ma non è sufficiente a determinare quella verità della fede.
In questo commento faccio un brevissimo riassunto di come sia cresciuta nella Chiesa, lungo la storia, la convinzione che Maria fosse stata assunta in cielo. 

Maria con te

“Regina concepita senza peccato”

Giotto, Incontro di Anna e Gioacchino alla Porta d'Oro, Cappella degli Scrovegni, Padova

Litanie lauretane – 59

Sull’Immacolata concezione di Maria vi sono alcuni equivoci popolari.
Il più diffuso è la confusione di chi pensa che con “Immacolata concezione” ci si riferisca al concepimento di Gesù per opera dello Spirito Santo nel seno di Maria, quando invece ci riferiamo al concepimento di Maria nel seno di sua madre, con il quale cominciò a vivere piena di grazia divina fin dal primo momento, quindi senza quella assenza di grazia a causa del peccato originale che si trasmette nella generazione umana.

Maria con te

“Regina di tutti i santi”

Diego Velázquez, Incoronazione di Maria Vergine, Museo del Prado, Madrid

Litanie lauretane – 58

Nel commentare questa litania mi è tornato in mente un particolare degli scritti del Nuovo Testamento secondo il quale possiamo considerare Maria in questa litania non solo Regina dei santi del cielo ma anche: Regina di tutti i cristiani, perché i primi si chiamavano tra di loro “santi”. Paolo scrive ai Romani: «Salutate Filologo e Giulia, Nereo e sua sorella e Olimpias e tutti i santi che sono con loro».
Ai Corinzi all’inizio: «Alla Chiesa di Dio che è in Corinto e a tutti i santi dell’intera Acaia» e alla fine: «Tutti i santi vi salutano».
Loda gli Efesini «per l’amore che avete verso tutti i santi».

Maria con te

“Regina delle vergini”

Regina Virginum, Abbazia di Einsiedeln, Svizzera

Litanie lauretane – 57

Nel numero di Maria con Te che esce nell’ottava di Pasqua, la rubrica La voce de Rosario pubblica il mio commento alla litania “Regina delle vergini”, che mi dà la possibilità di approfondire il dono della verginità anche in riferimento al matrimonio cristiano, soprattutto attraverso due citazioni importanti, una di Giovanni Paolo II e una di Papa Francesco da Amoris Laetitia

Maria con te

“Regina dei testimoni della fede”

Lorenzo Lotto, Madonna del Rosario (particolare), Chiesa di San Domenico, Cingoli

Litanie lauretane – 56

In questo breve commento all’invocazione a Maria come regina dei confessori o dei testimoni della fede, cito una frase di Benedetto XVI: «Per fede, nel corso dei secoli, uomini e donne di tutte le età, il cui nome è scritto nel Libro della vita (cfr. Ap 7,9;13,8), hanno confessato la bellezza di seguire il Signore Gesù là dove venivano chiamati a dare testimonianza del loro essere cristiani: nella famiglia, nella professione, nella vita pubblica, nell’esercizio dei carismi e ministeri ai quali furono chiamati» (Porta fidei, 13).

Maria con te

“Regina dei martiri”

Francisco Goya, Regina dei martiri, Cattedrale di Saragozza, Spagna

Litanie lauretane – 55

Il commento alla litania “Regina dei martiri” viene pubblicato nel numero di Maria con te della Domenica delle Palme, in edicola dal 25 marzo, e può contribuire a considerare il mistero della madre sotto la croce.
“Visse con il cuore unito a Gesù la cattura, i processi, la notte in prigione, la flagellazione, l’incoronazione di spine, la crocifissione, la morte, il colpo di lancia, la sepoltura. Fu la prima martire senza morire.”.

Maria con te

“Regina degli apostoli”

Beato Angelico, Trittico del giudizio universale, ascensione e pentecoste (particolare), Galleria nazionale di Palazzo Corsini, Roma

Litanie lauretane – 54

“I primi due che seguono Gesù gli chiedono: «Maestro, dove dimori?». E Gesù: «Venite e vedrete», li portò con sé e rimasero con lui fino a sera inoltrata. Se in quella casa c’era Maria, comincia a essere la loro regina.”.
È anche Regina di tutti i cristiani che sono chiamati a essere apostoli nella Chiesa e nel mondo con il battesimo.