Foto di Sofia Mardegan Photografer (da Facebook) |
Il 3 marzo scorso don Valentino Guglielmi avrebbe compiuto 75 anni. E’ l’età nella quale Parroci e Vescovi rassegnano le dimissioni: rimettono il proprio mandato nelle mani di chi sta sopra di loro. Gli avrebbero detto: tu continua, resta li per altri vent’anni. O gli avrebbero dato altri incarichi ancor più belli e importanti come seguire le persone ad una ad una. Come gli piaceva questo compito sacerdotale, e come lo faceva bene!
Lui arrivava sempre prima e se ne andava prima. Così ha fatto anche con il dono della vita, con il ruolo da interpretare sulla scena di questo mondo.
Io invece arrivo sempre dopo e così lo ricordo dopo una settimana…con un paio delle sue perle…Auguri Valentino, continua ad aiutarci.
CARITA’
04. 07. 28
Il Vangelo non è non – violenza né buonismo né moralismo né ritualismo né devozionismo.
Non è una sezione della Croce Rossa né pauperismo né manuale per rivendicazioni sociali.
La carità è l’anima del Vangelo e propone una impostazione di vita la più radicalmente rivoluzionaria.
Il Vangelo mi insegna a trovare il mio nutrimento negli occhi di ogni persona, la quale va imparata come la cosa più significativa posta in essere da Dio. Ogni persona infatti è una parola di carne ed ossa pronunciata da Dio nuova e fresca ogni volta.
Il primo passo della carità è nel distinguere le persone imparandole una per una. Serve accorgersi della loro unicità e della loro solitudine esistenziale. Leggerle per quello che sono: parole dette a me da Dio e non ripetute.
04. 08. 08
E puoi prestare attenzione alla persona considerando la sua unicità – ci sono anime che non sono la tua – con disposizione di cuore per imparare. Questo ti porta perenne novità e quindi ti arricchisce.
Grazie di questi pensieri.
E' bello che anche per ascoltare bene occorra imparare da qualcuno. E' come quando qualcosa di personale entra a far parte della vita degli altri ed è qualcun altro a portarne il ricordo prima di noi.